Lo iogurt
- Cos'è?
si tratta di latte fermentato con un misto tra Lactobacillus
bulgaricus e Streptococcus thermophilus. Questi due
batteri durante il procedimento producono acido lattico e
consumano lattosio (ecco perché lo iogurt è
generalmente idoneo anche per chi è intollerante al
latte, proprio perché l'intolleranza riguarda il lattosio
presente nel latte).
- Fa
bene? Sì, decisamente. Soprattutto alla digestione:
favorisce la fermentazione acida dell'intestino, aiutando la
flora batterica a combattere i batteri dannosi. Le proteine
dello iogurt sono più digeribili di quelle del latte. Per il
resto, l'apporto nutrizionale è molto simile a quello
del latte, con un leggero aumento dei minerali.
- In
cucina: va detto subito che non tollera bene il riscaldamento e tende a cagliarsi. Comunque non presenta
particolare interesse in cucina, anche se periodicamente le
riviste propongono servizi di ricette con lo iogurt. Andrebbe
usato solo a crudo, per salse, piatti freddi o appena tiepidi.
Nelle diete ipocaloriche si può sostituire l'olio in alcuni
condimenti con iogurt magro, per esempio nell'insalata. Nella
preparazione di torte, invece offre questo vantaggio: si
può sostituire con esso buona parte dei grassi previsti
ottenendo comunque dolci morbidi.
Prepararlo in casa:
un procedimento semplice e sicuro.
- Se
avete la iogurtiera, seguite le istruzioni qui
sotto e dell'apparecchio. Altrimenti, potete utilizzare un
thermos oppure ... una semplice sciarpa di lana.
- Scaldate
circa 7/8 dl di latte ***
(dipende dal vostro
contenitore) senza farlo bollire. Lasciatelo raffreddare a
temperatura ambiente fino a quando raggiunge i 45°
(senza la iogurtiera dovete essere precisi, con la iogurtiera è meno importante: sarà l'apparecchio a
riportare il latte alla giusta temperatura). Aggiungete a
questo punto un vasetto di buon iogurt. Potete
usare i fermenti lattici (si trovano in farmacia:
ricordatevi di precisare che intendete farci lo iogurt!)
oppure, più semplicemente, acquistare uno iogurt
naturale, intero, di buona qualità.
- A
questo punto, versate la miscela nel thermos o nella iogurtiera. Se non avete né uno né l'altro, versate in
un vaso di vetro, chiudete bene e avvolgete il tutto in
una grande sciarpa di lana. L'importante è riuscire a mantenere
la temperatura per circa 4 o 5 ore. In inverno potete
sistemare il tutto vicino a un termosifone. Non mettete il
contenitore su una superficie sottoposta a vibrazioni (non
sopra il frigo, ad esempio).
- Alla
fine, noterete che il liquido si è ispessito. Lasciate
raffreddare per 1 ora a temperatura ambiente e poi
in frigo. Potete conservare questo iogurt per 5 o 6
giorni.
- Preparerete
la dose successiva con qualche cucchiaiata di
questo primo preparato e così via per 3 o 4 volte (anche
6 o 7 volte se avete usato fermenti lattici), poi
sarà meglio comperare di nuovo lo iogurt o i fermenti.
Provate,
e avrete una sorpresa: lo iogurt ottenuto in questo
modo è più cremoso e meno acido di molti di
quelli in
commercio! ***
E' necessaria questa fase di riscaldamento solo con il
latte fresco. Volendo, potete anche usare latte a lunga
conservazione, in questo caso non serve scaldarlo, casomai
lo potete far intiepidire per portarlo a 45°. |
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